martedì 22 febbraio 2011

Diciamo NO alla riforma della Corte Costituzionale. Blocchiamo questo scempio!

"Sì, è così"
Il Ministro Alfano ha confermato quanto già anticipato sabato scorso dal premier in ordine alla riforma della Corte Costituzionale; nello specifico aumentarne il quorum di deliberazione dalla maggioranza semplice ai 2/3.
Il Guardasigilli ha, altresì, aggiunto: "La Corte costituzionale fa parte dell'assetto delle garanzie. Siccome avremo anche una riforma della forma di Stato di governo valuteremo se la riforma della Corte Costituzionale vada inserita in questo contesto o nell'ambito della riforma della giustizia"
Evidente, quindi, l'intento del Governo!
BLOCCARE LA CONSULTA ED IMPEDIRLE DI SVOLGERE IL SUO RUOLO DI GARANTE.
Laddove tale riforma avesse a passare sarebbe inquietante lo scenario politico; un Parlamento ed un governo che potrebbero legiferare (anche tramite provvedimenti d'urgenza) sicuri della difficoltà dei Giudici della Corte Costituzionale a raggiungere la nuova maggioranza necessaria ad abrograne gli effetti.
AIUTACI! DICIAMO NO!
Non ci vuole molto, commenta questo post con un semplice NO! 
E' importante tutelare le garanzie costituzionale; SPARGI LA VOCE!!!
FERMIAMOLI!

4 commenti:

  1. Ci scusiamo con l'anonimo che aveva postato il primo commento.
    In quanto responsabile dei commenti degli utenti e data l'offensività del riferimento al Ministro Alfano abbiamo dovuto rimuoverlo!

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  2. dico no a questo scempio

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