mercoledì 23 marzo 2011

Cosa diceva Berlusconi su Gheddafi...

Della serie ...per non dimenticare...riportiamo un estratto di alcune dichiarazioni fatte dal premier Silvio Berlusconi  ed altri esponenti di governo in merito al leader Gheddafi...a voi ogni commento.

«Ho avuto modo di incontrare più volte il leader Gheddafi e di legarmi a lui da una vera e profonda e profonda amicizia. Al leader riconosco una grande saggezza e riconosco che tutto ciò che lui è venuto dicendomi nelle crisi internazionali che si sono verificate in questi ultimi quindici anni sono sempre state delle posizioni che fotografavano esattamente la realtà e che prevedevano con altrettanta esattezza lo sviluppo che poi si sarebbe determinato»
(Berlusconi, 11 giugno 2009).

«Gheddafi è una persona intelligentissima, altrimenti non sarebbe al potere da 40 anni»
(Berlusconi, 12 giugno 2009).

«Chi critica Gheddafi è prigioniero del passato. Noi guardiamo al futuro»
(Berlusconi, 30 agosto 2010).

«Dobbiamo ancora terminare la cena, stiamo ancora qui insieme a festeggiare questa bella festa dell'amicizia, se fate i bravi vi canto anche una canzone»
(Berlusconi, 31 agosto 2010).


«Non ho sentito Gheddafi. La situazione è in evoluzione e quindi non mi permetto di disturbare nessuno».
(Berlusconi, 19 febbraio 2011).

«Gheddafi ha realizzato una riforma che chiama dei Congressi provinciali del popolo: si riuniscono assemblee di tribù e potentati locali, discutono e avanzano richieste al governo e al leader. Ogni settimana Gheddafi va lì e ascolta. Per me sono segnali positivi»
(Franco Frattini, 17 gennaio 2010).

«Non dobbiamo dare l'impressione sbagliata di volere interferire, non sarebbe rispettoso della sovranità e dell'indipendenza dei popoli». (Frattini, 21 febbraio 2011).

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